Roma 3 ottobre 2019 (cronaca) - Si terrà dal 12 al 27 ottobre 2019 la Prima Edizione del Festival COSTELLAZIONI, la grande rassegna teatrale promossa dall'Accademia di Arte drammatica Cassiopea, nel cuore di Roma. Sette realtà, ognuna con la propria personale visione ed elaborazione del teatro, e proporranno al pubblico sette spettacoli, nell'arco di tre week-end, presso la Sala Maggiore dell'Accademia in Via Ardea 27 - Roma. Inoltre una serie di workshop e attività di laboratorio nelle rispettive domeniche, in cui i direttori delle Compagnie hanno accettato di condividere con gli allievi attori e con tutti gli interessati le proprie pratiche di lavoro, innescando un processo virtuoso di scambio e trasmissione di un sapere teatrale che diventa così comune e collettivo. Il Progetto ha l'ambizione di trasformare il cartellone del Festival, composto da spettacoli teatrali già vincitori di bandi, concorsi, premi e menzioni speciali, in una costellazione di eventi che offra una panoramica della scena teatrale contemporanea, con l'intento di restituirla al tessuto urbano ed alla città in un contesto esplorativo e formativo. L'Accademia Cassiopea è stata in questi anni laboratorio ed officina in cui la formazione professionale è stata l'occasione per creare nuove relazioni culturali ed artistiche, percorsi di innovazione e ricerca teatrale, dialoghi tra linguaggi e nascita di poetiche nuove. E' occasione per l'Accademia attraverso la prima edizione di Costellazioni di festeggiare il teatro e condividere questa ricchezza di esperienze ed intrecci, proponendo in uno spazio scenico informale - un teatro studio - lavori rappresentativi di Compagnie, gruppi e singoli artisti che a Cassiopea si sono formati  o che in questo luogo hanno fissato una tappa importante del loro percorso artistico. Quindi COSTELLAZIONI 2019 vuole diventare uno spazio vivo del Municipio VII di Roma, in cui la citTadinanza, specialmente la più giovane, possa entrare in contatto attivamente con i nuovi linguaggi teatrali e guardare alla scena culturale itaLiana da una prospettiva nuova. Proprio come per chi osserva una costellazione ognuno dalla propria prospettiva, si presenterà davanti a loro un panorama di realtà vasto, inedito e sopra ogni cosa imperdibile. Quindi dal 12 ottobre, buona la prima! / bm marina bertucci

Roma 2 ottobre 2019 (cronaca) - Si terrà martedì 8 ottobre 2019 alle ore 18,30 la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione teatrale 2019/2020 del Nuovo Teatro Orione di Roma in Via Tortona. E adesso noi, un passo avanti, un momento di crescita, la stagione del raccolto, questa la consapevolezza della direzione artistica del Teatro: un lavoro degli anni passati ha portato ad acquisire una maggiore consapevolezza, che ha arricchito il bagaglio artistico che ha aperto a nuove realtà. Quindi la direzione artistica vuole dare continuità ad una proposta varia e di qualità ma allo stesso tempo di iniziare a delineare uno spazio proprio, con proposte artistiche coerenti alla propria identità. Ogni anno l'offerta in cartellone si arricchisce di valore grazie anche alla presenza di rassegne e collaborazioni che si avvicinano a temi e sensibilità al grande pubblico, il quale viene accompagnato e coinvolto fino a farlo sentire pienamente partecipe della visione e dell'identità del Nuovo Teatro Orione. Nel corso della conferenza stampa interverranno Carlo Oldani e Claudio R. Politi, direttori del Nuovo Teatro Orione, Laura Adriani protagonista di Un Natale da favola, che tornerà il 22 dicembre a grande richiesta, Presente anche Riccardo Rossi che sarà protagonista a Capodanno con il suo esilarante spettacolo "Rossi stasera, buon anno si spera", per brindare  tutti insieme al nuovo anno. Interverrà anche Raffaele Pandolfi che racconterà la serata evento "Mia cara Mimi" in onore della mai dimenticata cantante Mia Martini. Un grande evento di danza si terrà il 30 novembre con il BalletSchoolStars di Alessandro Rende, un gran gala di danza che porterà sul palcoscenico dell'Orione le grandi accademie europee, Mentre il 22-23 febbraio si terrà il primo concorso di danza indetto dal teatro "Duel Degas", due giorni nei quali si alterneranno sul palco formazione, approfondimenti ed una competizione ad alto livello. Spazio anche al musical con La regina dei ghiacci ed il Volo di Leonardo. La nuova stagione si completa di progetti consolidati, di grande impegno e sostegno per gli altri, senza dimenticare la passione per le grandi storie e i grandi personaggi. Il 2019-2020 sarà sicuramente un nuovo punto di partenza per scoprire fin dove sa spingersi la passione e l'amore per un'Arte che merita di riacquisire il proprio valore morale e sociale. Al termine bollicine per brindare alla stagione in partenza che sicuramente sarà di grande successo considerato i grandi artisti protagonisti del cartellone. /bm marina bertucci

Roma 1^ ottobre 2019 (cronaca) - Sabato 5 ottobre alle ore 18,30 in occasione della famosa manifestazione fieristica della Capitale "Roma Sposa", che si svolgerà all'Eur presso La Nuvola di Fuskas, sfilerà l'Atelier La Vie en Blanc, punto di riferimento di eleganza a Roma. Simbolo di eleganza formale per nobildonne e gentleman, il guanto ha rivestito vari ruoli nel corso della storia. Ricamato, profumato, elaborato in mille forme, il guanto ritrova il suo ruolo di accessorio accattivante ed emblema dell'eleganza più raffinata per il famoso Atelier. Sfileranno abiti da sogno in duchesse, mikado e chiffon, superbe creazioni disegnate nell'ufficio stile dell'Atelier e costruiti con tessuti preziosi ed eleganti, delicati per la prossima stagione in abbinamento con elaborati guanti, accessori straordinari ed accattivanti, raffinati e tradizionali che tornano di grande attualità, è quanto affermato da Giorgia Albanese, titolare dell'Atelier che da poco ha aperto un nuovo spazio nel territorio della Sabina, per allegare l'offerta di capolavori sartoriali anche alle future spose che da Roma vanno fino alla Tuscia, rendendole così eleganti e raffinate giocando con una immagine sofisticata arricchita ed abbinata ad un accessorio vezzoso e femminile, interpretando in chiave moderna, anni di eleganza e femminilità. /bm marina bertucci

Roma 30 settembre 2019 (cronaca) - Si è tenuta a Spoleto dal 27 al 30 settembre 2019 la 2^ edizione del "MENOTTI ART FESTIVAL - Premio FAJALOBY / DIVIMPEX Consulting, nell'ambito della 11^ edizione di Spoleto Art in The City, presieduto dal Prof. Luca Filipponi, svoltosi a Palazzo Leti Sansi, ed a cura di Frank Olivier e dell'attrice Marcia Sedoc, con il Patrocinio del Vescovo de Suriname e del dr. Roy Liew A Sic, Console Generale del Suriname in Olanda,. Il premio è stato ideato dall'attrice e cantante Marcia Sedoc, presidente dell'Associazione Fajaloby Onlus che si occupa di cultura e sociale, e da due anni il Premio viene consegnato a Spoleto condiviso con la Divimpex Consulting srl del dr. Frank Olivier Saye, impeditore della Costa d'Avorio. Il 27 settembre sono state presentate le opere visive esposte da vari artisti, alla presenza di personalità internazionali del mondo della cultura, arte e spettacolo, e da tutti coloro che hanno sostenuto l'evento con il loro operato negli ambiti di competenza. Nei 4 giorni, per il cinema,  sono stati proiettati lungometraggi e cortometraggi, mentre per la sezione moda hanno sfilato le creazioni di Anna Bruna Mode, Korn Taylor e Ana Cruis, coordinata dalla top model italo brasiliana Sarajo Mariotti. Il 30 settembre si è concluso con il concerto di colonne sonore tenuto dal noto  Maestro Vince Tempera. Il Menotti Art Festival ha celebrato l'internazionalità dell'arte, ha dato spazio alla letteratura, musica, cinema e fashion. Un momento commovente vi è stato quando un ragazzo non vedente ha elaborato un dipinto a tempo di musica, ed è la musica, con le varie performaces di artisti internazionali, dal poo al rap alla lirica, la vera protagonista del Festival. Tra i premiati Massimo Abbate, figlio d'arte del celebra cantante napoletano Mario Abbate, per l'impegno profuso nel valorizzare a promuovere la canzone napoletana tra i giovani senza costruire apparentamenti canori, privi di mission ma ricchi di contenitori ai fini del business. Alla realizzazione di questi serie di eventi hanno contribuito nelle varie professioni tra cui la regista Rita Giancola, Nicoletta Montesano per l'Ufficio stampa, il giornalista Gaetano Alaimo direttore del New Tuscia - Gold Tv, i manager della salute e ambiente Domenico e Carlo Famiglietti, la project manager e wedding planner dr.ssa Maria Rosa Borsetti, Maria Pereira della ASD Brasile-Italia Scuola Calcio, Ing. Gerardo Rosa Salsano  Presidente CAD Internazionale, il dr. Angelo Gallo impegnato contro il maltrattamenti degli animali. Per tutti l'appuntamento per il prossimo anno per la 3^ edizione del Festival sempre tesa alla cultura a livello internazionale/ bm marina bertucci

Roma 28 settembre 2019 (cronaca) - In occasione della Terza Edizione del Castelli Romani Film Festival Internazionale 2019 il Presidente della Fondazione Punto e Virgola, dr. Marco Di Stefano, organizzatrice del Festival, ha dichiarato " L'obiettivo del Castelli Romani Film Festival Internazionale  è quello di portare nei prossimi anni il Festival in tutti i Comuni dei Castelli Romani, coinvolgendo le Amministrazioni locali, diffondendo così la cultura cinematografica quale luogo privilegiato di incontro tra storie e popoli lontani tra di loro. E inoltre ampliare le collaborazioni a livello internazionale. Già quest'anno si è aperto un importante canale di collaborazione con la Bulgaria. E proprio su questo stiamo già lavorando per porre le basi per realizzare progetti comuni. Infatti in questi giorni una delegazione da me guidata con il Presidente della RomaLazio Film Commission, Luciano Sovena, si è recata a Varna un Bulgaria per il Festival Golden Rose per attivare rapporti con la National Film Bulgarian, per uno scambio di film tra i due Festival e promuovere iniziative con produttori per realizzare co-produzioni tra l'Italia la Bulgaria, scegliendo la Regione Lazio come location dei set cinematografici. Un'esperienza molo positiva che segna l'inizio di un importante percorso di coproduzione tra Italia e Bulgaria.". L'appuntamento per il Festival è per il 1^ ottobre, data di inizio della rassegna, molto apprezzata anche a livello internazionale. /bm marina bertucci

Roma 27 settembre 2019 (cronaca) Si terrà dal 30 settembre al 4 ottobre 2019  la Korea Week che si svolgerà a Roma presso l'Istituto di cultura Coreano, in Via Nomentana 12, una grande vetrina sul mondo coreano dal titolo "Mangia, giova, Ama Corea". Giunto alla 4^ edizione del festival dedicato alla cultura della Corea del Sud, alla rassega è affidato il compito di far conoscere in Italia questo interessante Paese e la sua cultura, grazie alla ricca agenda di eventi e spettacoli in cartellone. Il direttore dell'Istituto, Chong Suk Oh, ha dichiarato che un ulteriore obiettivo dell'Istituto è introdurre la cultura coreano anche attraverso la presentazione della sua quotidianità, cioè mostrando cosa si mangia, come ci si veste, come si vive a casa dei coreani. Per questo l'Istituto svolge attività di collaborazione con gli Enti locali per promuovere e far conoscere la cultura coreana in Italia ed implementare lo scambio culturale tra le due Nazioni. La Korea Week è un viaggio itinerante per l'Italia che si tiene ogni anno a fine primavera, e come appuntamento fisso nella Capitale in autunno. Vengono offerti spettacoli di musica e di danza, mostre d'arte sia tradizionali che moderne, dimostrazioni di taekwondo, assaggi di cucina tipica, prove di abiti tradizionali, i favolosi "Hanbok", workshop di scrittura calligrafica coreana etc. Questa 4^ edizione che si svolge a Roma è incentrata sulla cucina e sui giochi coreani, per un'esperienza interattiva che coinvolge tutte le fasce d'età. Si svolgeranno corsi di cucina tipica e workshop dedicati al Webtoon, i fumetti digitali on line molto rinomati in Corea con sessioni di disegno digitale dal vivo, sotto la guida di esperti maestri coreani. La Corea vanta come l'Italia di una tradizione gastronomica molto apprezzata, sia essa tradizionale fino allo Street food; piatti caratteristici e cocktail show condotti da famosi barman ed assaggi di liquori tradizionali completeranno questo viaggio, attraverso le usanze ed i costumi di questo bel Paese asiatico. / bm marina bertucci