L'Italia è in prima linea per la sicurezza alimentare
Roma, 15 novembre - Il Presidente della Repubblica scrive un messaggio alla signora Josette Sheeran, Direttore esecutivo del Pam, per la cerimonia di apertura della sessione autunnale del Consiglio Esecutivo che celebra il cinquantesimo anniversario quale Agenzia indipendente. ''Questa di oggi è un'occasione per rinnovare l'alta considerazione dell'Italia, in quanto Paese ospite del Pam, e del più ampio polo alimentare e agricolo delle Nazioni Unite, per una istituzione come la vostra, che ha saputo conquistarsi un ruolo portante nell'architettura dell'aiuto umanitario internazionale''. (leggi tutto)
Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato alla signora Josette Sheeran, Direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale alla cerimonia di apertura della sessione autunnale del Consiglio Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale, che celebra il cinquantesimo anniversario quale Agenzia indipendente. ''Creato nel 1961 per fornire aiuti alimentari di emergenza alle popolazioni europee ed asiatiche ancora sofferenti per le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale, il Pam, continua il Capo dello Stato, si è visto affidare un mandato sempre più ampio e incisivo nella lotta alla fame del mondo. E' un riconoscimento che si è guadagnato soprattutto sul campo lavorando con efficacia, competenza e ed alla sua tempestivita'''. Il Pam è ''una struttura che ha dimostrato di essere pienamente all'altezza delle funzioni che le competono e che ha assunto un ruolo centrale nella logistica delle operazioni diventando un modello da imitare. Sul fronte dell'azione umanitaria il Pam è inoltre, da lungo tempo, un partner imprescindibile dell'Italia per le attività di risposta ai disastri collaborando sia con il Ministero degli Affari esteri che con la Protezione civile''. ''Oggi, la pronta reattività del Pam, scrive il Presidente Napolitano, è universalmente riconosciuta, frutto di una giusta miscela di procedure sperimentate, tecnologie d'avanguardia e doti di eccellenza del suo personale, in larga parte composto da giovani. Senza un elevato spirito di servizio non si potrebbero infatti ottenere gli importanti risultati che il Pam ha conseguito, a costo di sacrifici sul terreno fino alla perdita di vite umane. Signora Direttore Esecutivo, se la vocazione umanitaria e gli interventi d'emergenza assorbono la maggiore parte delle risorse del Programma, il Pam è un attore di rilievo nel complesso compito di delineare soluzioni definitive alla sfida della fame nel mondo. Meritevoli di grande apprezzamento sono le iniziative per la realizzazione di mense ed orti scolastici sostenibili, così come l'iniziativa 'Purchase for Progress' intesa a rendere i piccoli produttori agricoli consapevoli delle tecniche di produzione e commercializzazione indispensabili per poter poi operare nel contesto dei mercati locali e regionali. Signora Direttore Esecutivo, l'Italia si considera in prima linea nella sfida di garantire migliori condizioni di accesso al cibo a coloro che vivono in povertà estrema. In questa azione siamo ispirati anche dalla nostra 'vocazione naturale' al multilateralismo e dalla priorità che attribuiamo all'agricoltura e allo sviluppo agricolo''. ''Signora Direttore Esecutivo, vorrei concludere il mio intervento rinnovando l'impegno dell'Italia a sostenere il Pam nell'esercizio delle sue funzioni, non solo in qualità di Paese membro dell'organismo, ma nella piena consapevolezza delle particolari responsabilità che ci derivano dall'esserne il Paese ospite. A voi tutti, conclude il Presidente della Repubblica, porgo il più sentito ringraziamento per la qualità del vostro impegno, nella consapevolezza che soltanto unendo gli sforzi, le risorse, le capacità operative potremo essere all'altezza dell'imperativo etico, oltre che politico ed economico, che e' la lotta alla fame nel mondo e della responsabilità di offrire alle giovani generazioni un mondo più giusto, solidale e sostenibile''.
bm per informazioni: www.aiol.it
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