Roma, 22 settembre - Una delegazione di operatori provenienti da Germania, Francia, Austria e Svizzera si incontrerà in questi giorni in Versilia con le aziende toscane del settore ortoflorovivaistico. In questo momento di particolare crisi economica, le strade da seguire per supportare il sistema sono il marketing, la promozione e l’agevolazione degli incontri con operatori internazionali. (leggi tutto)

“Il Giardino della toscana in Europa” vuole essere una passeggiata tra serre di fiori recisi, piante in vaso fiorite e classici vivai, dove gli operatori stranieri possano trovare le peculiarità delle tipiche produzioni mediterranee. Accanto agli incontri personalizzati tra le aziende, quest’anno la novità è rappresentata dall’esposizione nel giardino della villa La Versiliana di Pietrasanta delle produzioni delle varie aziende, in cui sono messe in rilievo le peculiarità delle produzioni, permettendo agli operatori stranieri di vedere direttamente le produzioni e avviare possibili intese commerciali. Come sottolinea il Presidente del consorzio Toscana produce Marco Carmazzi, “per la riuscita dell 'iniziativa è stata molto importante la selezione delle aziende internazionali. Il settore floricolo, infatti, sta attraversando un momento delicato dove il marketing e la promozione fino a ieri sconosciute, stanno assumendo sempre più il proprio ruolo nei programmi delle aziende”. “L’obiettivo della manifestazione, spiega a sua volta il presidente di Lucca promos, Osvaldo Bertuccelli, è di attivare concreti rapporti commerciali per trovare nuovi e importanti mercati per l’ortoflorovivaismo, che rappresenta l’eccellenza della produzione Toscana. Le nostre aziende floricole possono davvero esportare la novità, la qualità, il bello del fiore e diventare così un punto di riferimento importante in Europa e nel mondo soprattutto per le nuove varietà floricole”.

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