Il 25 novembre Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Per Roma evento cittadino: Romadiceno!
Roma, 21 novembre (cronaca) – E' in pieno svolgimento la campagna di comunicazione noino.org, lanciata unitamente da Roma Capitale e Regione Lazio in previsione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne che si tiene il 25 novembre 2013, per dare un segnale forte su un tema che richiede un grande lavoro di sensibilizzazione. Le due istituzioni intendono, così, veicolare un messaggio chiaro di rifiuto della violenza di genere da parte della città e la vicinanza a tutte le vittime e ribadire l’impegno delle istituzioni nelle azioni di contrasto della violenza sulle donne. Il taglio della comunicazione, che si rivolge agli uomini perché si assumano le proprie responsabilità rispetto alla violenza, punta a dare un nome alla violenza in tutte le sue manifestazioni: colpire, controllare, costringere, ferire, impaurire, infastidire, inseguire, importunare, insultare, isolare, malmenare, minacciare, molestare, pestare, picchiare, prendere a botte, punire, ricattare, schiaffeggiare, spingere, strattonare, stuprare, tormentare, uccidere, urlare, umiliare, violentare. Tutte parole usate per parlare di uno stesso fenomeno che va percepito e contrastato a livello istituzionale prima che sia troppo tardi. I quattro testimonial - Claudio Bisio, Daniele Silvestri, Alessandro Gassmann e Cesare Prandelli - compaiono su immagini a forte impatto visivo per ricordare a tutti gli uomini che sono tante le forme di maltrattamento, non necessariamente aggressivo, esercitato sulle donne, come ricordano le scritte “Minacciare, umiliare, picchiare” oppure “Tormentare, mortificare, ferire”. La chiosa è sempre “Questa è violenza. noino.org”. Nata a Bologna l’anno scorso da un bando promosso dalla Fondazione del Monte, e ideata dall’Agenzia di Comunicazione “Comunicattive” con l’attività di community building a cura di “Studio Talpa”, la campagna noino.org ha preso il via ad un mese esatto dalla Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, con numerosi mezzi e spazi scelti per diffondere il messaggio (tutti messi a disposizione gratuitamente dai concessionari): manifesti sui bus e sugli indicatori di parcheggio, maxi formati alla Stazione Termini, cartelloni, cartoline, adesivi, spillette, spot radio, slide proiettate nel circuito cinematografico Agis, siti internet, musei tra cui il Vittoriano, i Musei Capitolini, l'Ara Pacis e lo stadio Olimpico. Il secondo passo della campagna è la formazione di una “community” di uomini che aderiscono all’iniziativa attraverso il sito www.noino.org. Qui, su una pagina dedicata a Roma, compariranno nomi e foto degli uomini famosi e non che si impegnano “mettendoci la faccia” a condannare comportamenti violenti e denigratori nei confronti delle donne, a sensibilizzare altri uomini e a farsi portatori di una cultura non sessista. Sul sito si potranno trovare anche informazioni sugli eventi e sulle iniziative locali. La Cooperativa sociale Be Free organizza a livello locale la campagna nazionale, con punti di sensibilizzazione specifici in luoghi selezionati - tra questi l’Auditorium Parco della Musica e lo stadio Olimpico in corrispondenza delle partite in programma a novembre (Lazio-Genoa del 3, Roma-Sassuolo del 10 e Roma-Cagliari che sarà disputata proprio lunedì 25 novembre) – per incrementare le adesioni, scattare le foto e animare il sito www.noino.org. La campagna ha anche una pagina dedicata su Facebook, “noino.org”. Lunedì 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le istituzioni daranno vita a diverse iniziative su tutto il territorio nazionale; nella Capitale è in programma l’evento cittadino Romadiceno!. per informazioni www.comune.roma.it - bm
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