Roma, 30 giugno – Riapre i battenti a Villa Celimontana il festival d’estate. E non è solo jazz. L’edizione 2011, la diciottesima, riserva sorprese e incursioni in territori inusuali. Un prisma che alla musica accosta teatro, poesia, danza, arti plastiche, circo. E “Circus” è il sottotitolo della rassegna, quest’anno sotto la direzione artistica di Ilaria d’Alberti, a sottolineare la poliedricità della programmazione che parte dal 1° luglio e si spinge fino al 12 agosto. Immancabile il riferimento ai 150 anni dell’Unità d’Italia fra tradizioni, memorie storiche, evocazioni sonore, letteratura nazionale e testi regionali. 44 spettacoli in tutto, tra i quali segnaliamo: il duo Rocco Papaleo-Rita Marcotulli il 2 luglio con un omaggio alla Basilicata; Giorgio Tirabassi il 7 luglio con il suo “Coatto Unico”, accompagnato da Daniele Ercoli al contrabbasso e da Giovanni Lo Cascio alle percussioni; la Napoli di Enzo De Caro il 9 luglio, con Ottavia Fusco al canto; Amanda Sandrelli il 10 luglio nei panni di Agrippina in “NERO – Nerone, 12 ottobre 64 d.C,”; “Le città invisibili” di Calvino, recitato da Massimo Popolizio il 21 luglio, con la musica suonata da Javier Girotto. (leggi tutto)

E ancora: “Gli amanti di Verona” di Matteo Bandello il 29 luglio, con musiche disco anni ’70 rivisitate in chiave "world"; il 30 luglio “Dal mare”, testo di Piero Gaffuri recitato da Massimo Wertmuller e Anna Ferruzzo, accompagnati dalla chitarra di Domenico Ascione; la “Notte Campana” il 4 agosto, con i versi di Dino Campana messi in scena da Carlo Monni; “Partitura per un massacro”, memoriale per Céline nel 50° dalla morte, con le voci recitanti di Ubaldo Lo Presti e Daniela Stanga, il 5 agosto; la sera dopo, “Felliniana”, omaggio al maestro riminese della compagnia Ondadurto, con coreografie acrobatiche, giochi d’acqua e luce, macchinari scenici, proiezioni video. In parallelo, spazio alla canzone italiana d’autore, a cominciare dal 3 luglio con “6 in jazz”, il gruppo di Sandro Deidda, che improvvisa sui temi delle canzoni di Lucio Battisti. Poi con Bungaro, Piji che rifà Gaber ne “Il punto G”, Donatella Rettore, le Sorelle Marinetti, Naif Hérin. Gli ospiti internazionali: il 5 luglio la voce di Cheryl Porter che rende omaggio a Mina; il 24 luglio “The Whiffenpoofs of Yale’s University”, il più famoso coro universitario a cappella del mondo; il 27 luglio serata “dark theatre” (alla Tim Burton) con Mr. Pustra, Joe Black e The Five Villains. Il circo apre il festival, venerdì 1 luglio con i Circolabili. Poi il 15 luglio c’è la Compagnia Orma del Leone, accompagnata dal latin jazz di Natalio Mangalavite. Il 19 luglio una “solista” d’eccezione, l’argentina Gaby Corbo che ne fa di tutti i colori – comprese verticali a due metri d’altezza – a ritmo di tango. Triplo gran finale con il “Rock’n’Roll Circus Festival”, tre giorni di rock ballato: il 10,11 e 12 agosto, ogni sera con un gruppo diverso. A corollario: mostre fotografiche, installazioni d’arte contemporanea, spettacoli di burattini, corsi di musica e circo per bambini. Tutte attività che si svolgono nell’arco della giornata, grazie alla novità di quest’anno: l’apertura di una parte dell’area del festival a partire dalle 9 del mattino. “Roma Celimontana Festival – Circus” è realizzato con il sostegno di Roma Capitale (Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico) e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Per informazioni consultare il sito web: www.villacelimontanajazz.com - www.comune.roma.it