Roma, 20 febbraio - Era il favorito ed ha vinto il cantautore Roberto Vecchioni, che con la vittoria della 61^ edizione del Festival di Sanremo, ha coronato una lunga carriera costellata di successi con canzoni sia leggere che impegnate con testi importanti. Al 2^ posto si sono qualificati Emma ed i Modà con una canzone prettamente festivaliera che ha premiato la giovane e grintosa cantante proveniente dalla trasmissione di Maria de Filippi "Amici", che sicuramente avranno dalla loro le tante radio che affollano l'etere radiofonico italiano. Al 3^ posto l'ever green Albano con una canzone impegnata prettamente legata al sociale. Ma "Chiamami ancora amore" di Vecchioni ha riunito in un unico verdetto la giuria, i giornalisti esperti del settore, la critica, ed il pubblico in sala, che hanno osannato Vecchioni al momento della proclamazione della vittoria.

 Il Festival organizzato da Gianni Morandi ha avuto il plauso del più visto delle 61.me edizioni, ed all'indomani del festival già si parla di riaffidare la 62.a edizione al Gianni nazionale. Il tormentone "siamo uniti, siamo una squadra" ha premiato il lavoro durato più di mese da parte dei componenti della "squadra", che per Luca e Paolo delle Jene non ha fatto altro che testimoniare la spontaneità ed una nuova veste della comicità, mentre per Belen Rodriguez,  che ha saputo dimostrare di saper ballare e cantare ed essere una brava padrona di casa,   ci sono in vista già importanti contratti, mentre per Elisabetta Canalis completamente diversa da Belen, ci ha fatto ricordare i suoi trascorsi da velina, ma non ha aggiunto qualcosa in più, però ha saputo indossare con grazia e molto glamour i tanti abiti che ha indossato degli stilisti italiani che con una vetrina come Sanremo ha fatto apprezzare ancora di più il nostro Made in Italy nel settore della moda. Chissa se per il prossimo anno a breve risentiremo il tormentone "siamo uniti, siamo una squadra", ma la squadra quale sarà?

Cristina Russi