Roma, 12 novembre – Obiettivo, superare i logori stereotipi sul mondo ebraico e su Israele. Lo dichiarano i curatori di “Pitigliani Kolno’a Festival” (PKF), festival del cinema ebraico in programma alla Casa del Cinema dal 12 al 16 novembre. Finalità ambiziosa, evidente nella presentazione al pubblico italiano (domenica 13) di “Ajami”, opera prima a quattro mani, firmata dal palestinese Scandar Copti e dall’israeliano Yaron Shami, interpretata da attori di strada, dedicata a Giaffa e al suo permanente stato di conflitto, già cult movie in Israele e candidata all’Oscar. C’è tutta l’onda nuova dei cineasti israeliani, al PKF romano, con film a sfondo sociale (come “Mabul” di Guy Nativ), altri di ripensamento storico (come “The matchmaker” di Avi Nesher, ambientato ad Haifa nel 1968), altri legati alla letteratura (come “Il responsabile delle risorse umane” di Eran Riklis, dal romanzo di Yehoshua). (leggi tutto)

E con due sezioni speciali: una costituita da documentari su figure e storie femminili di spicco (la centenaria reporter Ruth Gruber; Maytal che, devastata da un attentato, si riprende la vita divenendo madre). L’altra, “Jewish Animation”, con la produzione attuale di cartoons, compresa la serie satirica sulla Bibbia “God & Co” dell’americano Stephen Levinson; e inclusa la novità assoluta di “A jewish girl in Shanghai”, di Wang Genfa e Zhang Zhenhui, primo film d’animazione cinese di argomento ebraico. Ospite d'onore, la Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme, fucina di giovani talenti, con i suoi corti realizzati dagli studenti. La Bezalel apre sabato 12 il festival con le prime proiezioni. Il quadro del Kolno’a Festival si completa con il “PKF professional lab”, laboratorio “di idee e future collaborazioni” tra cinema italiano e israeliano. Il festival del cinema israeliano – ha detto l'assessore alle Politiche culturali di Roma Capitale, Dino Gasperini, intervenendo alla presentazione – rafforza il ruolo di Roma come terreno di “confronto tra cinematografie internazionali che dialogano tra loro, migliorando la città stessa”.

bm per informazioni:  www.pitiglianikolnoafestival.it.