Roma 15 marzo 2019 (cronaca) - Il Presidente della FIEPET CONFESERCENTI, Claudio Pica, ha rilasciato la seguente dichiarazione: " L'inchiesta pubblicata in questi giorni sulla stampa che vede lo spopolamento delle attività commerciali nel centro storico è allarmante. Secondo i dati pubblicati in 5 anni hanno chiuso 265 attività, una crisi che tocca il cuore pulsante di Roma, strade come Via del Corso, Via del Babuino, Via Margutta, Via Sistina, Via Crispi, Via di Propaganda, Via Frattina e Via della Vite. Di questo passo il rischio sarà quello di una vera e propria desertificazione del centro storico, una sciagura per la Capitale d'Italia che invece di polarizzare ed essere moltiplicatore di un'offerta turistica e ricettiva di qualità perde addirittura il suo valore attrattivo. Certamente i provvedimenti amministrativi degli ultimi anni non hanno aiutato, e basta ricordare quelli più recenti come il prolungamento della Ztl ed i rincari sulle strisce blu. Elementi a cui si aggiungono il degrado, la raccolta rifiuti che non decolla e la mancanza di norme chiare sui piani di massima occupabilità (PMO). Temi su cui il Fiepet-Confesercenti si è attivata non solo dialogando con la Giunta capitolina, portando quindi le istanze della categoria come nel caso dei rifiuti e dei Pmo, ma lanciando sul versante mobilità un referendum presso i propri associati per dire "no" al prolungamento della Ztl, alla chiusura dei varchi con consentono l'accesso nel cosiddetto "Tridentino" ed al rincaro dei parcheggi a pagamento. Riteniamo infatti che tali misure, che danneggiano gli esercenti ed hanno ricadute  negative sull'indotto e l'offerta turistica della Capitale, siano una delle cause dello spopolamento del centro storico. Sottoporremo i risultati del nostro referendum, ancora in corso e con termine a fine mese, all'Amministrazione capitolina affinché il Campidoglio prenda atto di quale sia la posizione dei pubblici esercizi". / bm marina bertucci

Roma 11 marzo 2019 (cronaca) - Si è svolta lo scorso 9 marzo, presso la tenuta "La Tacita Country Weddings", una prestigiosa serata "Wedding Night" , dedicata ai futuri sposi, alla stampa ed agli operatori del wedding che hanno accolto con entusiasmo l'invito rivolta da Monica Indaco, elegante manager di questa impareggiabile struttura, cornice adatta per matrimoni ed eventi. Presente anche la famosa wedding planner Roberta Torresan che ha raccolto intorno a sé i più importanti professionisti del mondo dorato del mariage, tra cui Paola Canale, Barbara Vissani, Giovanni Raspante, Monica Palmieri e Iosman Nardin. Le due protagoniste dell'evento hanno indossato due esclusive creazioni del noto atelier La Vie en Blanc. La Tacita, situata nella Sabina, tra Roma e Rieti, è distribuita su più location, immersa in un paesaggio superbo di 130 ettari, ed offre una proposta unica nel panorama del wedding italiano, con una diversità di ambientazioni tali da soddisfare ogni richiesta da parte degli sposi più esigenti o delle wedding planner più creative. La serata è stata allietata da un dinner place e la presentazione di creazioni sposa de La Vie en Blanc e l'artigianalità degli abiti per lo sposo di Carosi Uomo. Un armoniosa sfilata che ha visto modelle e modelli uscire anche in coppia per suggerire raffinati abbinamenti per uomo/donna. Una novità per la sposa 2019 il wedding White smoking in mikado di seta e duchesse. Giorgia Albanese, titolare de La vie en Blanc atelier, affermata realtà sartoriale romana con atelier nel Quartiere Prati,  ha pensato un abito inusuale per una sposa dalla forte personalità, che sa distinguersi con un'eleganza non convenzionale, che si affianca agli abiti tradizionali dai romantici pizzi rebrodè e macramè, e tessuti preziosi come il broccato in coloro oro, o sfumati dal rosa al grigio su pregiate sete, oltre motivi floreali per decorare abiti artistici pensati per una sposa giovane e fresca. Per lo sposo, Roberto Carosi, titolare dell'omonima maison in Via Capo Le Case al centro di Roma, ha previsto uno stile Fashion&Formal, sinonimo di una eleganza canonica, ma nello stesso tempo attuale. Abiti con reverse classici, con tonalità del blu, colore must della stagione, oppure i classici nero e grigio scuro, con gilet coordinato o nello stesso tessuto o in tessuto contrastante. Tante le varie case riguardanti il mondo del giorno del matrimonio che hanno presentato i loro prodotti e/o creazioni, oltre al consueto viaggio di nozze. Ad accogliere i numerosi ospiti Erika Gottardi, direttrice del periodico Woman % Bride, perfetta padrona di casa, coadiuvata da Massimiliano Piccinno che ha curato l'Ufficio stampa dell'evento. AL termine fuochi d'artificio della Casciani Fireworks per concludere questa preziosa notte che ha fatto sognare gli sposi in un luogo incantevole, con la promessa di un ritorno imminente per coronare il loro sogno d'amore. /bm marina bertucci

Roma 10 marzo 2019 (cronaca) - Un affollato parterre ha applaudito lungamente lo spettacolo-tributo ad Adriano Celentano, dal titolo "Clan Vero", che si è tenuto ieri, 9 marzo 2019 alle ore 21,00 presso l'Auditorium Santa Chiara in Via Caterina Troiani a Roma, organizzato dalla RVM - Roma Vintage Mastering, Associazione culturale musicale di Francesco Mezzetti. Star di questo tributo, Sergio Vero e la sua orchestra, formata dai bravissimi: Paolo Prochilo alla chitarra acustica, Gabrielle Pistilli sax e clarino, Roberto Baroncini Batteria, Luigi Mas tastiere, Fabio Pajoncini chitarra elettrica, Enrico Roccagli basso, Daniela Brandi fisarmonica e le coriste Nadia Mastronardi, Emanuela Giudice e Katia Caposotto. La serata è stata presentata dal poliedrico giornalista e conduttore Ovidio Martucci, autore e presentatore anche della trasmissione televisiva in onda sul network Europa Tv, dal titolo Obiettivo Italia, le cui telecamere erano presenti allo spettacolo, ed un servizio relativo a questo spettacolo andrà in onda la prossima settimana. L'evento è iniziato con la presentazione, da parte di Rosa Gargiulo e Patrizia Caldonazzo della redazione RAI1  di Gigi Marzullo Milleeunlibro,  del libro scritto da Homar Iapisco dal titolo "Contro Asmodeo", edito da TreCi., per poi proseguire con la esibizione di Sergio Vero e la sua band, iniziando con la nota "Susanne Mon amour". Tanti i brani arci noti, dal Ragazzo della Via Gluck all'attualissimo Svalutation, eseguiti dal poliedrico cantante, accompagnato anche da intermezzi di ballo di quattro giovani ballerine curvy, ed i ricordi del folto pubblico è stato più che evidente con la partecipazione canora di tutti gli spettatori, con cori da stadio e standing ovation, soprattutto  dalle prime note della famosa canzone "Azzurro" . Ma la serata non è stata solo di musica, ci sono stati degli esilaranti intermezzi con il comico "Franchino Show", che ha divertito il pubblico coinvolgendolo con il suo travestimento da Giorgio Panariello e da vigile urbano. Ma il momento moda è stato apprezzato molto dal pubblico con mini sfilate durante il concerto con gli abiti da sera della giovane Stilista romana Elisa -  Sartoria italiana, portabilissimi ma di grande glamour, realizzati in tessuti pregiati, che rendono la donna elegante e seducente. Dopo i saluti ed i ringraziamenti da parte di Ovidio Martucci per gli sponsor del concerto, con il brano "Ciao Ragazzi ciao", Sergio Vero ha salutato il suo pubblico terminando  con le rituali foto sul palco con la sua band e tutti i collaboratori che si sono prodigati per l'ottima riuscita della serata. Complimenti ragazzi!. /bm marina bertucci

Roma 9 marzo 2019 (cronaca) - In una nota del Presidente della Fiepet Confesercenti, Claudio Pica, ha dichiarato " Come Fiepet COnfesercenti siamo preoccupati dalla riforma sul regionalismo differenziato che sta approntando il Governo e che, allo stato dell'arte, prevede l'autonomia per le regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Una legge che rischia di depauperare la città eterna, non solo impoverendola ma incrementando il divario con le città di riferimento delle regioni interessati alla riforma. Secondo alcune stime Roma potrebbe subire un taglio del Pil di almeno dieci punti percentuali in dieci anni. Lo spostamento di risorse verso il nord, d'altronde, danneggerebbe anche l'offerta turistica della nostra città che invece ha un grande bisogno di essere rilanciata. In questo modo, lo spacca-italia sarà un colpo mortale per Roma, quando alla Capitale d'Italia invece dovrebbero essere garantiti maggiori risorse e poteri speciali al fine di renderla competitiva come le altre metropoli mondiali ed europee". /bm

Roma 9 marzo 2019 (cronaca) - Una panchina rossa installata all'ingresso della scuola e tutt'intorno un percorso interattivo per lasciare un segno forte nella lotta contro la violenza sulle donne. E' questa l'iniziativa adottata dagli studenti del Liceo "Manzoni" di Latina, diretto dalla Prof.ssa Paola Di Veroli, che in occasione della Giornata internazionale dei diritti e contro la violenza sulle donne, 8 marzo, hanno pensato ad una installazione che fosse interattiva ma soprattutto un momento di riflessione per tutti che andasse oltre i soliti rituali previsti per l'8 marzo. AL cento della installazione vi è una panchina rossa, che è anche il fulcro di questo spazio ed un percorso con pareti costellate da cartelloni con grandi gocce rosse. Gocce di memoria, che riportano frasi pronunciate da donne che hanno subito violenza e che sono state intervistate direttamente dalle ragazze della classe 5^ CU. Sulle altre pareti accanto alla panchina, compaiono cartelloni con mattoncini che recano frasi personaggi famosi a difesa delle donne e frasi di chi ha contribuito e lottato per la emancipazione delle donne stesse e l'affermazione dei loro diritti. Le frasi sono scritte in diverse lingue a testimoniare che la violenza sulle donne non ha confini ma riguarda il mondo intero. L'installazione prevede anche uno spazio interattivo: chi vuole, infatti può sedersi sulla panchina e lasciare su una delle pareti bianche una parola o un segno che pensa sia rappresentativo. Il progetto è curato da vari docenti: Laura Martufi, Paola Sepe, Maria Forte, le prof.sse Ruscito e Vella e tutto il Dipartimento di Lingue. Molti gli studenti del Manzoni che in questi giorni si sono seduti su quella significativa panchina rossa e si sono soffermati a riflettere. /bm marina bertucci

Roma 8 marzo 2019 (cronaca) - In un comunicato il presidente della FIEPET - Confesercenti di Roma, Claudio PIca,  ha dichiarato: "apprendiamo che il Campidoglio ha prorogato l'ordinanza che fino al prossimo 26 aprile limita la vendita ed il consumo di bevande alcoliche nelle ore serali, per contrastare la movida molesta a tutela dei cittadini. Fiepet Confesercenti, da sempre al fianco degli esercenti, ma soprattutto dei cittadini, ribadisce con sempre più fermezza che quello dell'alcol, pur se deve essere monitorato, è un falso problema, poiché lascia spazio ad altre tipologie di persone, all'utilizzo della droga, come anche recenti fatti di cronaca hanno confermato. Anche questa volte le categorie che rappresentano gli operatori non vengono coinvolte, nonostante l'incontro del 7 marzo in Prefettura durante il quale abbiamo chiesto di trovare un dialogo con le Istituzioni per trovare una sinergia tra operatori, residenti, forze dell'ordine e Roma Capitale. Questa ordinanza, oltre a penalizzare alcuni quartieri della movida, porterà a spostare i clienti in altre zone della città dove la stessa ordinanza non è in vigore, creando conseguenze sul traffico e sulla sicurezza. E con l'arrivo della primavera non sarà un bel biglietto da visita per i turisti". /bm