Dal 24 settembre nella Marca Trevigiana 32^ edizione della Festa dei Funghi
Roma, 27 agosto - Tra pochi giorni è settembre ed allora è bello andar nei boschi a cercare funghi e la Marca Trevigiana è il posto adatto per coniugare qualche ora a contatto con la natura con il piacere di partecipare a fiere e sagre. Inizia Nervosa della Battaglia dal 24 al 28 settembre con la 32° edizione della Festa dei Funghi. Pioppini, fingerli, porcini e chiodini saranno cucinati in piazza, abbinandoli, come è tradizione, al galletto ai ferri. Tante le manifestazioni di contorno: la domenica mattina la Fiera degli Uccelli e la mostra dell'artigianato, il lunedì un grandissimo mercato nelle vie principali del paese, e nel pomeriggio la sfilata dei carri dell'uva. (leggi tutto)
Poi a San Vito di Altivole si svolge la sua 25° Mostra Micologica nei primi tre fine settimana di ottobre, l’esposizione di centinaia di varietà di funghi in ampi stands, allestita dal gruppo micologico locale accoglierà migliaia di visitatori. Sarà, inoltre, possibile assaggiare una varietà di specialità culinarie legate al periodo autunnale e alla tradizione locale. Nella terza domenica del mese sono previsti un’esposizione di prodotti locali e della pedemontana quali formaggi, miele e olio. Durante la manifestazione sono state organizzate iniziative collaterali: l’apertura della biblioteca comunale con i libri del settore, intrattenimenti musicali, varie esibizioni e attività. Già alla fine dell’ottocento il prof. Saccardo dell’Università di Padova sosteneva che i funghi sono: “alimento di primissimo ordine per il loro altissimo potere nutritivo, ma anche per il loro gusto graditissimo e delicato, specie se con cura e intelligenza usati nella mescolanza più accorta di specie che esaltano il profumo, la digeribilità e la bontà di essi”. Questi preziosi doni del bosco hanno poche calorie (circa 35 ogni 100 grammi), ma ricchi di sali minerali e vitamine. Ma occorre fare attenzione, la legge impone uno speciale tesserino, da richiedere alle ASL locali, per raccogliere funghi. E se ne possono prendere quantitativi stabiliti per non depauperare l’habitat dei boschi italiani. Occorre evitare di raccogliere funghi troppo giovani, non tagliate il gambo e riporre il fungo in una cesta di vimini che permetterà ad eventuali spore di cadere al suolo per far crescere altri funghi. I principianti o coloro di fresco patentino debbono avvalersi degli esperti delle ASL per verificare i funghi raccolti prima di metterli in padella ed evitare spiacevoli sorprese. Il Fungo è un ottimo alimento, ma ha la necessità conoscerlo a fondo.
Paola Viola
< Prec. | Succ. > |
---|