Roma 31 luglio - Dal 4 al 12 agosto la XIV edizione della Kermesse gastronomica che promuove la mozzarella che è la regina della piana del Sele e la carne di bufala. La manifestazione si svolge nella piazza: ci saranno 800 posti a sedere per gustare i prodotti gastronomici preparati dalle mani abili di cuochi professionali. E, non potranno mancare, i famosi e deliziosi bocconcini di bufala. Ad Albanella, Comune di 40 Kmq e di 6.525 ab. alle porte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dal 4 al 14 agosto, si promuove la Mozzarella che è la regina della piana del Sele e si promuove la carne di bufala con le sue specifiche proprietà organolettiche, qui anche i dolci sono rigorosamente legati alla filiera bufalina. La kermesse gastronomica è organizzata dall’associazione Matinelprom e dal Comune di Albanella che da sempre patrocina e promuove la manifestazione che, unica nel suo genere, nel corso degli anni è diventata punto di riferimento di turisti, cittadini, e addetti ai lavori. L’edizione 2012 è la quattordicesima. La sua longevità e la sua crescita di anno in anno è significativa per un settore che è diventato trainante per l’economia di Albanella e di tutta la piana del Sele. La manifestazione si svolge all’aperto, nella grande piazza dei Martiri del Lavoro alla frazione Matinella di Albanella, nei 3.500 metri quadrati della piazza ci saranno 800 posti a sedere coperti da gazebo dove sarà possibile gustare alcuni dei prodotti gastronomici di Albanella, preparati dalle mani abili di cuochi professionali, e, naturalmente, non potranno mancare i famosi e deliziosi bocconcini di bufala: prodotti che hanno fatto la fortuna del territorio di Albanella e sul quale si potrà certamente giocare il futuro economico del territorio. Albanella, pur avendo un importante sviluppo terziario, conserva ancora oggi un’importante vocazione agricola dove è molto sviluppato l’allevamento bufalino. Infatti: nel 1996 erano 3.000 capi in 37 stalle. Oggi i capi sono quasi 15.000, in 60 moderne stalle. E sono presenti 4 moderni caseifici. La manifestazione ha il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e gode dell’apporto della Provincia di Salerno. La festa delle bontà di bufala, quindi, non è soltanto un evento gastronomico e promozionale ma anche culturale, infatti durante le serate, nell’area dedicata alla stampa, si svolgeranno convegni e dibattiti che affrontano i problemi delle aziende locali con produttori, caseificatori e politici. Nella convinzione che l’alleanza delle eccellenze deve essere l’alleanza tra i territori, nel 2010 è stato realizzato il gemellaggio gastronomico tra Albanella e Gragnano (pasta e mozzarella) e nel 2011 è stato realizzato il gemellaggio con il Comune di Norcia (prosciutto – bocconcini). bm per informazioni www.aiol.it