Il Progetto "Europa in Comune" sarà esteso anche alle Imprese
Roma, 22 novembre- Supportare sempre di più i Comuni del Lazio nella progettazione europea. Questo l’obiettivo della Regione, promotrice di corsi di formazione gratuita indirizzati alle amministrazioni comunali per facilitare l’accesso alle opportunità di finanziamento UE di interesse regionale. I risultati sono stati presentati dalla presidente della Regione, Renata Polverini, nel corso del convegno ‘Progetto Europa in Comune’ che si è svolto all’Auditorium della Conciliazione a Roma: sono stati circa 600 i dipendenti e funzionari, di 176 Comuni del Lazio, che tra aprile e ottobre hanno partecipato al primo ciclo formativo organizzato su tutto il territorio. (leggi tutto)
All’evento di presentazione, organizzato insieme a Sviluppo Lazio e Filas, sono intervenuti il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, gli assessori regionali al Bilancio, Stefano Cetica, e alla Sicurezza, Giuseppe Cangemi, il direttore alla Programmazione Economica, Ricerca e Innovazione della Regione, Cinzia Felci, rappresentanti di Euradia, Angel Adell e Angel Alvarez. “Siamo molto sorpresi dell’entusiasmo e della straordinaria partecipazione che ha raccolto il progetto” ha detto Polverini, seduta, insieme agli altri relatori, su un simbolico sedile aereo posizionato sul palco per l’occasione. La Presidente ha tracciato un bilancio di questa prima fase del programma, delineando le linee future attraverso cui proseguire l’affiancamento della Regione Lazio allea realtà territoriali nella progettazione europea. “Continueremo questa avventura – ha aggiunto Polverini - allargando l’iniziativa anche alle imprese, in particolare quelle più piccole, per aiutarle nel processo formativo”. La Presidente ha poi aggiunto che “occorre recuperare i fondi europei, abbiamo formato per questo 600 funzionari e dirigenti dei comuni del Lazio. Utilizzeremo i fondi per puntare sulla ricerca e le nuove tecnologie di riqualificazione urbana per lo sviluppo dell'edilizia, e punteremo inoltre a incrementare l'occupazione giovanile”. Anche il vicepresidente della commissione europea, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza dei fondi europei che “in questo momento di crisi sono una priorità, ma l'Italia non è capace di usarli nel modo miglior. Bisogna invertire la rotta - ha continuato Tajani - e iniziative come queste della Regione Lazio sono importantissime per cambiare l'atteggiamento diffuso delle pubbliche amministrazioni”. L’assessore Cetica ha annunciato che la Regione “ha utilizzato nel 2011 tutti i fondi a disposizione, non restituiremo a Bruxelles neanche un euro di quelli che ci sono stati assegnati. Questa è una rivoluzione culturale e organizzativa, in questi giorni in cui sembra che l’Europa ci cada addosso, quasi che ci opprima, c’è difficoltà a considerarla una opportunità. Ma noi oggi andiamo incontro all’Europa e dobbiamo essere preparati, coinvolgendo le migliori professionalità”. “C’è una grande partecipazione ai corsi da parte dei nostri piccoli Comuni – ha poi aggiunto l’assessore Cangemi - una realtà in passato trascurata. Questo è un progetto importante, perché dà la possibilità di aprire nuovi orizzonti per avere una visione più moderna ed efficiente della vita”. Durante l’evento sono anche intervenuti in videoconferenza rappresentanti di altre regioni europee e della Delegazione della Regione Lazio a Bruxelles. La presidente Polverini ha infine consegnato gli attestati di partecipazione a quattro corsisti in rappresentanza dei comuni di Pomezia, Fiumicino, Rocca di Papa e del V Municipio di Roma.
Arianna Catti De Gasperi
< Prec. | Succ. > |
---|