Roma, 25 gennaio - Presso la sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il ministro Mario Catania ha presentato la 110° edizione di Fieragricola, evento che si terrà dal 2 al 5 febbraio a Verona. La manifestazione è rivolta a tutti gli operatori del mondo agricolo ed avrà una portata internazionale, sono infatti attesi oltre 320 buyer da 46 Paesi. La mattina del 24 gennaio presso la sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è stata presentata la 110° edizione di Fieragricola, evento che si terrà dal 2 al 5 febbraio a Verona. La Fiera è una manifestazione internazionale che presenta un’offerta completa delle tecnologie e dei prodotti nel settore della meccanica agricola, dell’allevamento, delle agro-forniture, delle energie rinnovabili e dei servizi per l’agricoltura. (leggi tutto)

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, presentando la Fiera ha tenuto a sottolineare la presenza del Mipaaf a questo importante evento. Il presidente di Verona fiere, Ettore Riello, ha spiegato che questa edizione è particolarmente importante in quanto sarà occasione di celebrare i 50 anni della Politica agricola comune, che ha guidato le istanze agricole, territoriali e agroalimentari di tutta Europa negli ultimi 50 e che ora è sottoposta ad un importante processo di ridefinizione e di rinegoziazione. Questa 110° edizione di Fieragricola si preannuncia un evento dai grandi numeri: più di 1.300 espositori da oltre 20 Paesi con una quota di esteri superiore al 10% sul totale, su una superficie di 126mila metri quadrati ai quali si sommano i 20 mila dedicati alle prove dinamiche. E ancora: 750 capi ad animare i padiglioni di zootecnia, 5 aree dimostrative (quattro dedicate alla meccanica e una alle energie da fonti rinnovabili). Alla 110ª edizione di Fieragricola il “Viaggio al centro della terra” (così recita il claim del 2012) parte dall’estero. L’internazionalizzazione, aspetto centrale della gestione globale di Veronafiere, si rafforza ulteriormente per Fieragricola. Saranno presenti oltre 320 buyer esteri da 46 Paesi del mondo, 11 in più rispetto alla precedente edizione. Cinque aree tematiche. L’impianto di Fieragricola 2012 conferma i propri pilastri espositivi e tematici: Agrimeccanica (dedicata alle innovazioni tecnologiche e di processo nel campo della meccanica, macchine e attrezzature agricole, con ben cinque padiglioni e 4 aree dinamiche esterne), Agriservice (servizi innovativi per lo sviluppo dell’agricoltura, compreso anche il Salone della Multifunzione, opportunità per differenziare attività e fonti di reddito), Zoosystem (tecnologie ed attrezzature per l’allevamento da reddito, prodotti per la nutrizione e la salute animale, centri di fecondazione e società per la commercializzazione del seme, strumenti ed apparecchi veterinari), Bioenergy Expo (il salone dedicato alle energie da fonti rinnovabili in agricoltura), Agripiazza (il salone dei mezzi tecnici per l’agricoltura). Le parole d’ordine sono trasversalità e sostenibilità. Fieragricola si conferma una manifestazione rivolta a tutti gli attori della filiera agricola, con una offerta espositiva ad ampio raggio, dibattiti, incontri tecnici e scientifici, esibizioni, prove dinamiche. Una manifestazione trasversale, ma allo stesso tempo ad altissimo contenuto innovativo. Fieragricola è una vetrina importante per imprenditori agricoli, allevatori, imprese di meccanizzazione agricola, veterinari, costruttori e commercianti di macchine agricole, mangimisti, industria per la produzione di beni destinati al settore primario, agriturismi, attori della filiera corta. Ciascuno destinatario di specifici spazi e approfondimenti mirati. Una fiera su misura per tutti e improntata alla sostenibilità, uno dei temi principali di Fieragricola 2012, a partire dal convegno di apertura (giovedì 2 febbraio, ore 11, auditorium Verdi), dedicato al grande tema della riforma della Pac post 2013 e intitolato: “Verso la nuova politica agricola comune: prospettive, sfide e opportunità per un’agricoltura sostenibile”. Un dibattito al quale prenderanno parte il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, il presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro, il direttore generale della Commissione europea dell’Agricoltura, José Manuel Silva Rodrìguez e i rappresentati delle associazioni del settore.

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