Roma 11 febbraio - Il villaggio di Natale ce l’hanno tutti, il Villaggio di San Valentino ce l’ha solo Bussolengo che dedica da 302 anni al suo santo patrono una fiera che richiama migliaia e migliaia di visitatori. La rassegna (dal 14 al 17 febbraio) mette in vetrina il meglio del comprensorio: i prodotti tipici del territorio, famoso per i vini e le coltivazioni di alberi da frutto (pesche in estate e kiwi in autunno-inverno); il bestiame (a Bussolengo c’è la sede dell’Anarb, l’Associazione nazionale degli allevatori razza bruna italiana), e i prodotti dell’artigianato e dell’industria. E sempre qui ha sede la Flover, uno dei più grandi Garden Center italiani, che proprio nei giorni di San Valentino propone una mostra di orchidee con più di cento esemplari tra i più ricercati del mondo. Grazie alle produzioni tipiche, ai tesori d’arte, alla storia e alle bellezze che gli stanno intorno- è al centro di un territorio attraversato dall’Adige e famoso per il lago di Garda, le colline moreniche, Verona e la Valpolicella- Bussolengo fa parte del comprensorio Terre del Custoza, un progetto che ha il sostegno della Regione Veneto che ha l’obiettivo di incentivare l’immagine turistica e la conoscenza delle tipicità del territorio. Per questo il Comune ha pensato di allestire, nell’ambito della fiera, il Villaggio di San Valentino. La centralissima piazza XXVI Aprile ospiterà chioschetti in legno per la promozione dei luoghi e la mostra mercato dei sapori delle Terre di Custoza: l’omonimo vino bianco, i kiwi, i dolci di frutta, i tortellini… I piatti tipici e storici delle Terre del Custoza potranno essere degustati in un’area allestita appositamente. Verranno serviti, naturalmente, abbinati al Custoza. Bontà che saranno ancora più apprezzate se degustate in dolce compagnia. E’ così che Bussolengo si propone: capoluogo di amori e sapori. bm per informazioni www.aiol.it