Roma città europea, città della luce
Roma, 13 dicembre – Roma Capitale entra nel novero delle più importanti “città della luce” d’Europa, aderendo al circuito dei Festival della Luce attraverso il partner internazionale L.U.C.I. (Lighting Urban Community International). L’ingresso di Roma nel gotha delle light cities è stato formalizzato a Lione, alla Fête des Lumières, cui sono intervenuti i presidenti delle Commissioni capitoline Cultura e Urbanistica, rispettivamente Federico Mollicone e Marco Di Cosimo. “L’adesione di Roma Capitale a L.U.C.I.”, spiegano Mollicone e Di Cosimo, “è stata motivata dalla volontà di promuovere un uso sostenibile della luce nonché di far parte di una rete di città che possono condividere esperienze e conoscenze nel settore della sostenibilità urbana”. In tema di illuminazione pubblica, ricordano i due rappresentanti di Roma Capitale al festival di Lione, il Campidoglio vanta “un impegno notevole, in particolare dal punto di vista della sicurezza e dello sviluppo della tecnologia a led”. (leggi tutto)
Il piano luce per la Capitale, impostato dal sindaco Gianni Alemanno e dall’economista Jeremy Rifkin nel 2009 e avviato nel 2010, prevede circa 60.000 nuovi punti luce e la sostituzione di circa 100.000 lampade tradizionali con led. “Si prevede di illuminare con tecnologia led circa 3.000 strade della Capitale entro il 2020. Entro la fine del 2011, intanto, saranno installati circa 3.500 punti luce led”. Non minore “l’impegno per la valorizzazione e la diffusione dell’illuminazione artistica e delle più recenti tecniche di proiezioni architetturali: il Carnevale Romano 2012 – promosso da Roma Capitale (Assessorato alle Politiche culturali e Centro storico) e dal Comitato per il Carnevale Romano, costituito in seno alla Commissione Cultura – anche in forza della partnership con la Fête des Lumières di Lione, continuerà a stupire gli spettatori con le illuminazioni scenografiche e i giochi di luce, che già nell'edizione 2011 hanno affascinato oltre 600.000 persone. Nella sua quarta edizione, che si svolgerà dall'11 al 21 febbraio, saranno sempre più stupefacenti le proiezioni video-architetturali che animeranno ogni sera la facciata di Porta del Popolo, lato Piazza del Popolo, con sorprendenti effetti di forme e colori grazie all’utilizzo di tecniche di mapping 3D”. Mollicone e Di Cosimo ricordano le tappe più significative del lavoro compiuto a Roma, dal Campidoglio con Acea e Zètema Progetto Cultura, sul fronte dell’illuminazione artistica: le videoproiezioni sulla facciata di Palazzo Senatorio in occasione dell’IBAC 2011, RoMagnificat nel 2009 e 2010 con il suo mix di evocazioni storiche e frammenti di cinema, le installazioni luminose e la grafica laser per i 140 anni di Roma Capitale dal 18 al 20 settembre 2010. Una tradizione recente ma ormai consolidata, che si esprime anche in questi giorni – concludono i due consiglieri capitolini – con la speciale illuminazione natalizia di Roma si mette in luce, a base di tecnologia web 3.0 e di “realtà aumentata”, che crea inediti effetti in pieno centro come all’aeroporto Leonardo Da Vinci. Un progetto decisamente innovativo, “presentato a Mosca durante la Moscow Design Week, a Londra in occasione del World Travel Market e a New York al Rockfeller Center”.
Massimo Criscuoli Tortora
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