Una cartolina da… Spalato

Spalato è una delle città più grandi della Croazia e sorge su una penisola che si trova tra la Baia dei Castelli e il Canale di Spalato, situata sulla costa del Mar Adriatico.
È un luogo ricco di storia, arte e interessanti paesaggi naturalistici e marini.
Il nome della città deriva dalla ginestra spinosa, una pianta molto comune sul territorio, che in greco antico era denominata Aspálathos.

Nel corso dei secoli, Spalato ha subito numerosi cambiamenti e influenze culturali. Durante il periodo bizantino, la città divenne un importante centro ecclesiastico e furono costruite numerose chiese e monasteri. Nel XIII secolo, Spalato passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia, che lasciò un'impronta significativa sulla città, soprattutto nell'architettura. Nel corso dei secoli successivi la città fu coinvolta in conflitti e cambi di dominio, fino a quando nel XIX secolo, entrò a far parte dell'impero austro-ungarico. Durante questo periodo la città subì una modernizzazione significativa, con la costruzione di nuove strade, piazze, edifici pubblici.

Dopo la Prima guerra mondiale, Spalato divenne parte del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, che dovettero sottostare ad una forzata e non facile convivenza, in seguito divenne il Regno di Jugoslavia. Durante la Seconda guerra mondiale la città fu occupata dalle forze militari dell’Asse e subì gravi danni. Dopo la guerra Spalato fu parte della Repubblica socialista federale di Jugoslavia fino alla sua dissoluzione nel giugno del 1991 quando divenne lo stato indipendente della Croazia.

Una delle attrazioni più famose di Spalato è il Palazzo di Diocleziano, costruito dall'imperatore romano Diocleziano nel IV secolo d.C. Questo complesso architettonico sorge proprio a ridosso della Riva, di fronte al mare, al quale si può accedere per mezzo di alcune porte poste attorno alle vecchie mura. È un esempio molto interessante dell'architettura romana e ospita numerose punti di interesse, tra cui la Cattedrale di San Domnius e il Tempio di Giove, riadattato a Battistero di San Giovanni.

Dopo la caduta dell’Impero Romano, il palazzo fu abbandonato ed ha vissuto un lungo periodo di degrado. Successivamente fu portato nuovamente all’attenzione del pubblico e l’intero complesso è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Curiosamente, il palazzo tutt’oggi è abitato e molti dei suoi spazi interni sono stati convertiti in case, negozi e ristoranti.

La città è circondata da montagne e dal mare, offrendo una vista spettacolare da ogni angolo. Il Parco Marjan, situato su una collina che si affaccia sulla città, è un luogo ideale per godersi la natura e ammirare il suggestivo panorama. Inoltre, Spalato è un punto di partenza ideale per esplorare le isole dell'arcipelago dalmata, come Hvar e Brač, che offrono spiagge stupende e acque cristalline.

Dal punto di vista artistico, Spalato vanta una dinamica scena culturale. La città ospita numerosi festival, concerti e mostre d'arte durante tutto l'anno.
Ma indubbiamente il festival più importante della città è l’"Ultra Europe Music Festival".

Questo evento, inaugurato nel 2013, si tiene ogni anno nella seconda metà di luglio e attrae migliaia di fan della musica elettronica da ogni parte del mondo, presentando i più̀ grandi nomi della musica EDM, house e techno. Questo grande spettacolo ospita oltre 150 artisti che si avvicendano sui palchi allestiti per l’occasione; vengono eseguite le performance di alcuni dei migliori DJ internazionali e partecipano “a suon di musica” artisti come Alesso, Tiesto, Steve Aoki, Martin Garrix, Afrojack and Armin Van Buren e molti altri. Lo spettacolo più imponente si svolge nello stadio Park Mladezi, il secondo stadio più grande di Spalato.
Durante la manifestazione non mancano eventi collaterali, dislocati in vari punti della città e che prolungano il festival per un'intera settimana.
La sua atmosfera unica, lo spettacolare palcoscenico e i fantastici effetti visivi e sonori fanno dell' "Ultra Europe Music Festival" un'esperienza da non perdere.

La città è inoltre sede di numerosi musei e gallerie d'arte, tra cui il Museo della Città di Spalato e la Galleria Meštrović, dedicata alle opere del famoso scultore croato Ivan Meštrović.

La grande statua del vescovo Gregorio di Nona, opera di Ivan Meštrović, si trova all'ingresso principale del Palazzo Diocleziano pronto ad accogliere con maestosità i turisti che varcano le porte della vecchia Spalato. La tradizione vuole che una volta arrivati accanto alla statua bisogna toccare il piede sinistro e che questo gesto porterà fortuna.

Il centro storico è pieno di bar, caffè e ristoranti che offrono una varietà di cucine locali e internazionali. La sera le strade si animano di locali notturni e discoteche, che attirano sia i residenti che i turisti in cerca di divertimento.