Sembrano un miraggio, in fondo alla splendida sala della Cariatidi, nel Palazzo Reale di Milano, in penombra, la sagoma delineata su un telo bianco, inconfondibili anche da lontano, emozionanti per il soggetto, già note eppure nuove perché non sono gli originali ma i calchi realizzati tra il 1800 e il 1900.
Sala delle Cariatidi - Palazzo Reale - Milano
Sono passati più o meno 500 anni da quando l'artista le scolpì, la prima a poco più di 25 anni, l'ultima che lo accompagnò fino alla morte, tre capolavori assoluti, unici ed inimitabili, commoventi e stupefacenti.
Pietà Rondanini-calco
Chi ha avuto la possibilità di vedere i tre originali non scorda più l'emozione provata, la Pietà Vaticana così perfetta, il marmo lucido, i panneggi del vestito di Maria, il volto purissimo della Vergine, il corpo del Cristo abbandonato tra le braccia della madre, la Pietà Bandini scolpita per la sua tomba e poi abbandonata, Vasari dice per le imperfezioni del marmo come il lungo restauro concluso nel 2021 ha confermato, la Pietà Rondanini alla quale l'artista ha lavorato fino al momento della morte.
Volto di Maria nella Pietà Vaticana e Rondanini - calco
Sembrava che non potessero regalare più emozioni queste sculture e invece l'idea di riunire i calchi in modo da ammirarli da vicino è stata un'idea vincente che ha affascinato il pubblico prima a Firenze nel Museo dell'Opera del Duomo di Santa Maria del Fiore, ora a Milano a Palazzo Reale, la prossima tappa probabilmente Roma.
Il volto del Cristo nella Pietà Vaticana e Bandini - calco
L'ingresso alla mostra è gratuito, si entra 40 persone alla volta e si assiste alla proiezione alle spalle dei gruppi marmorei dell'ingrandimento dei particolari, poi è possibile avvicinarsi ad ammirarli e infine, in un'altra sala, un documentario illustra alcuni momenti salienti della vita di queste opere come l'unico viaggio intrapreso dalla Pietà Vaticana quando fu inviata come testimonial per il padiglione Vaticano del New York World's Fair del 1964/1965 dove andarono ad ammirarla 27 milioni di visitatori, la Maddalena aggiunta da un allievo del maestro dopo la sua morte alla Pietà Bandini dove uno dei personaggi si ipotizza abbia il volto dello stesso artista o gli spostamenti della Pietà Rondanini da Roma a Milano poi all'interno dello stesso Castello Sforzesco fino all'attuale sistemazione nell'antico ospedale Spagnolo nel cortile delle Armi del Castello appositamente restaurato.
Pietà Rondanini - calco
Pietà Bandini - calco
Pietà Vaticana - calco
Insomma una mostra che permette di ammirare ancora una volta la maestria del grande Michelangelo Buonarroti che ci ha lasciato queste meraviglie ma anche la maestria, la volontà e la preparazione tecnica di tutti quelli che hanno contribuito ad organizzare la mostra a partire dagli autori dei calchi fino all'allestimento di questo straordinario palcoscenico a ricordarci che l'arte non finisce mai di stupire ed emozionare.
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