Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento Veneziano
Dal 23 febbraio al 5 giugno Milano rende omaggio alla donna e al suo ruolo di primo piano nella pittura veneziana nel Cinquecento con Tiziano e suoi celebri contemporanei quali Giorgione e Tintoretto con 47 dipinti cui si aggiungono sculture, libri e grafica.
Grazia, dolcezza, potere di seduzione, eleganza innata sono le componenti fondamentali delle immagini femminili della Scuola Veneta, che vede in Tiziano il protagonista indiscusso, grazie a lui lo scenario artistico dell’epoca muta completamente.
Per Tiziano la bellezza artistica corrisponde a quella femminile: meno interessato al canone della bellezza esteriore rispetto alla personalità di una donna e alla femminilità in quanto tale, riesce a non sminuirne mai la dignità, indipendentemente dal contesto, dalla narrazione o dalla rappresentazione.
Si potrà ammirare la bellezza delle donne veneziane, reali o presunte, ritratte a mezza figura e fortemente idealizzate ma anche delle eroine Lucrezia, Giuditta o Susanna che rappresentano l’onore, la castità, il coraggio e il sacrificio o Maria Maddalena nella sua fase spirituale di penitenza per finire con le figure mitologiche come Venere che nasce, come Venezia, dal mare.
per maggiori informazioni: Museo di Palazzo Reale